La lettrice scomparsa - Fabio Stassi
La nostra recensione
Il libro ha suscitato non poche perplessità e di conseguenza i giudizi sono risultati molto diversi all'interno del Gruppo. In generale è piaciuto per la scrittura articolata, matura e per la lingua studiata e accurata. Originale la suddivisione in capitoli per lettere anziché numeri, ciascuno con una strofa della canzone "La chanson des vieux amants" di Jacques Brel. La trama invece è apparsa un po' sfilacciata, per qualcuno inconsistente. La scomparsa della lettrice in fin dei conti non è il fulcro del libro e anzi appare un po' forzata, così come la sua vicenda personale. Il romanzo ruota invece attorno al protagonista, che ci ha fatto discutere a lungo: fallito, bisognoso di cure più delle pazienti che incontra, non ha costruito nulla di stabile sia sul fronte sentimentale che su quello lavorativo. Si improvvisa biblioterapeuta contando sulla sua profonda (e innegabile) conoscenza della letteratura, consigliato e sostenuto dal libraio Emiliano che è sicuramente il personaggio più riuscito di tutto il romanzo. Qualcuno ha fatto notare che ci sono alcuni stereotipi: la conoscenza (dei libri) è in mano agli uomini, le donne ne fruiscono affidandosi a loro. Per altri sono invece le donne che "guariscono" Vince e lo portano alla fine ad una maggiore stabilità, con un ulteriore contratto di affitto e un cane di cui prendersi cura. Nel complesso l'impressione è stata che il biblioterapeuta abbia più ricevuto che dato. A qualcuno è venuto in mente di paragonarlo a Dylan Dog, il celebre personaggio dei fumetti. La tensione erotica che si crea con molte delle donne che incontra è risultata un po' stonata ad alcuni, così come eccessive e caricaturali a volte sono apparse tutte le sue pazienti che pur diverse tra loro hanno in comune una personalità sopra le righe. Ciò nonostante alla maggior parte di noi il libro è risultato gradevole, perché la scrittura è accattivante e coinvolgente, con alcune descrizioni, soprattutto di Roma, davvero emozionanti, come ad esempio quella del tragitto in motorino attraverso la città. Molte le frasi, quasi aforismi, da ricopiare e appuntare. Fin troppe ha detto qualcuno. I consigli di lettura di Vince sono stati accolti e annotati da tutti : valgono sicuramente la lettura del libro.