Imperfetta di Andrea Dorfman
Buongiorno, cari lettori appassionati alla nostra rubrica del fumetto! Il graphic novel scelto per voi è “Imperfetta” di Andrea Dorfman, un vero e proprio inno alle diversità, di noi stessi e degli altri.
La storia, accompagnata dai colori forti delle immagini, è una profonda riflessione su come ci si sente nella propria pelle, su quanto conti lo sguardo degli altri, sulle imperfezioni che ci sembrano condizionare la vita, sull’accettarsi prima ancora di essere accettati.
Andrea, fin da bambina, non si sentiva bella, ma era indubbiamente un tipo: capelli rossi sottili, sempre aggrovigliati in un disordinato chignon; pelle trasparente, dentoni da coniglio e una cicatrice sotto il naso. Ma soprattutto… ha un naso grosso!
Passano gli anni, le amiche diventano sempre più belle mentre Andrea resta un brutto anatroccolo, iniziano le prime crisi esistenziali sul proprio aspetto, il pensiero della chirurgia plastica, fino all’arrivo di un’importante consapevolezza…
Andrea capisce di essersi etichettata da sola come imperfetta e comprende anche che l’unica persona capace di farle cambiare idea poteva essere soltanto lei stessa.
Scopre che la cosa più importante non è fare di tutto per essere accettati, ma accettare ciò che rende diverso ciascuno di noi, non cercare di essere ordinari a tutti i costi, ma capire che si può essere… STRAORDINARI.