Giovedì con l'autore
Presentazioni di libri e incontri con l'autore in biblioteca.
- Data
- 11 settembre 20252025-09-11T08:30:00 - 4 dicembre 2025 2025-12-04T08:30:00
- Ora
- 20.30 2025-09-11T08:30:00 - 20.30 2025-12-04T08:30:00
- Luogo
- Biblioteca civica "G. Tronchin"

GIOVEDÌ 11 SETTEMBRE ALLE 20.30
Pierluigi Rizziato
"L'isola del rimorso"
Nella Venezia del dopoguerra, la città delle nebbie, dell'acqua alta, ma anche delle ciacoe, le chiacchiere, dei pettegolezzi, i segreti fanno presto a sgretolarsi… Ogni anno il 13 ottobre Arturo, un padre di famiglia come tanti, di mattina presto mentre l'intera città dorme, sale sulla sua barca, esce in laguna e si dirige verso un punto preciso, sempre lo stesso. Talvolta a fargli compagnia è la nebbia. A lui va bene perché così nessuno lo vede, nessuno scopre perché è lì, cosa fa e soprattutto cosa ha fatto. Perpetuo, l'oste, è suo amico e confidente. C'è un solo segreto di cui non gli ha mai parlato e proprio quel segreto è causa di un profondo, persistente rimorso, fastidioso come un'ombra cupa dietro le spalle. A Venezia, la città delle ciacoe, le chiacchiere, dei pettegolezzi, i segreti fanno presto a sgretolarsi. Quello di Arturo resiste. Il commissario Ruggero Lo Monaco, giovane, determinato e ambizioso, si trova male a Venezia. È una città troppo tranquilla. Succede però che una persona scompare. Non è la sola, altre sono già scomparse. Una cena fra fratelli a Mestre assume i contorni di un complotto. E in laguna c'è una barca che vaga da sola, sulla barca c'è del sangue. Lo Monaco si mette al lavoro, il cronista di nera anche. Ma la verità fatica a rivelarsi. Complice Venezia, complice la nebbia.
Presentazione a cura di Monica Cornello Assessore alla Cultura
GIOVEDÌ 25 SETTEMBRE ALLE 20.30
Giuseppe Donato
"L'appuntamento"
La storia si sviluppa a Venezia nell'arco di una decina di giorni. Giacomo è in preda a una grave depressione: si sente colpevole per non essere riuscito a evitare la morte della compagna Anna, incinta della loro figlia, e decide di togliersi la vita gettandosi dal balcone. Ma proprio nel momento cruciale un gabbiano in volo sbatte contro il suo viso e lui cade all’indietro sul terrazzo, perdendo i sensi. Quando rinviene, trova assicurato a una zampa dell’uccello un bigliettino cui qualcuno ha affidato la pressante richiesta di un appuntamento. Ha solo dieci giorni di tempo per scoprire il mittente.
Presentazione a cura di Monica Cornello Assessore alla Cultura
GIOVEDÌ 9 OTTOBRE ALLE 20.30
Giovanna Bellato
"Animago"
L’opera si traduce in due parti: la prima – Animago – si rivolge all’infanzia (5-10 anni) mentre la seconda – Esplorare il mondo a mente scalza – è destinata ad un pubblico adulto, in particolare genitori, insegnanti, educatori e professionisti socio-sanitari. Scopo del volume è quello di offrire al lettore un percorso con cui riconnettersi con l’energia della Natura e con se stessi, riprendendo il proprio spazio-tempo vitale e apportare diversi benefici su psiche e soma. Il “libro-humus”, Esplorare il mondo a mente scalza, intreccia i temi dell’immaginazione, dell’infanzia, della natura e del Training Autogeno attraverso riflessioni storiche, filosofiche e scientifiche. Il “libro-bussola”, Animago, traduce i sei esercizi del Training Autogeno di Base in altrettante narrazioni naturali che consentiranno ai giovani lettori di applicarlo nel loro quotidiano. Un “libro-strumento” per poter migliorare la qualità di vita e lo stato psicofisico proprio e comunitario imparando dalla natura stessa e dalle interconnessioni fra gli ecosistemi.
Presentazione a cura di Monica Cornello Assessore alla Cultura e Annalisa Busato Amici della Biblioteca
GIOVEDÌ 23 OTTOBRE ALLE 20.30
Enrico Valerio
"Gli immaturi"
Lorenzo, studente di quinta superiore, si dibatte tra il desiderio di concludere il liceo e l’incertezza per il futuro. Il suo porto sicuro sono gli amici, in particolare Valeria; gli equilibri familiari, già labili, vengono incrinati dalla decisione della sorella Giorgia di andare a vivere a Milano con il fidanzato. Una mattina, a scuola, Lorenzo viene fulminato dalla figura di John Nash e dalla sua Teoria dei Giochi. Il ragazzo si immerge nella realizzazione di una complessa simulazione matematica, dove differenti modalità di giocare lo stesso gioco si scontrano l’una contro l’altra: un ecosistema dove chi vince sopravvive, e chi perde muore. Nel frattempo, da alcune telefonate con la sorella, Lorenzo capisce che qualcosa, a Milano, non sta andando per il verso giusto. In un mondo dove le scelte definiscono il destino, egli scoprirà che, affrontando le proprie paure con coraggio, alla fine i buoni vincono – e magari, aiutati dalla matematica, salvano delle vite.
Presentazione a cura di Luciano Biasini e Annalisa Busato Amici della Biblioteca
GIOVEDÌ 6 NOVEMBRE ALLE 20.30
Galatea Vaglio
"Afrodite"
Pensiamo di conoscere bene Afrodite, o Venere per gli antichi Romani. Cosa può avere da dirci che non sappiamo una divinità vanitosa e frivola, dea della bellezza e dell'amore, moglie fedifraga di Efesto, amante di Ares e Hermes? Tuttavia, questa altro non è che una minima parte della verità, e Afrodite non è molto contenta di essere sempre stata sottovalutata e raccontata in modo sbagliato. Per questo motivo, ha deciso di prendere la parola e di narrare la sua versione della storia. Mariangela Galatea Vaglio rielabora con creatività e originalità i miti su Afrodite, dando finalmente voce a una dea fino a questo momento guardata in modo superficiale, e con uno stile coinvolgente e ironico racconta tutte le epoche in cui è stata venerata, i suoi appassionanti amori umani e divini, i suoi scontri con le altre divinità. Quella di Afrodite è una vicenda lunga come la storia del mondo e le sue tante vite sono tutte accomunate da una sola cosa: la volontà di essere libera, come il suo potere di antica dea e forza primordiale della natura richiede, e di combattere per l'amore.
Presentazioe a cura di Annalisa Busato Amici della Biblioteca
GIOVEDÌ 20 NOVEMBRE ALLE 20.30
Elena Carraro
"La relazione possibile"
Bruno, pensionato alla soglia dei settant’anni, perde la moglie all’improvviso. La sua mancanza è un vuoto di pensieri e sentimenti che lo lascia disorientato. Cosa farò adesso? Per consolazione e bisogno di spensieratezza, nel giorno del funerale di Amanda, Bruno decide di concedersi un momento di libertà, che ritiene “meritata, necessaria e giusta”. In quello stesso pomeriggio spazzato dallo scirocco prende un autobus che lo porta in una zona di periferia della città in cui vive. Da quel momento nessuno sa più nulla di lui. Cosa farai adesso, Bruno? Tra l’intimo e il visionario, il racconto interroga il lettore: si può davvero sfuggire al proprio dolore? Cosa sanno gli altri di Bruno? E cosa sa Bruno di se stesso? In un luogo del tutto inaspettato, che obbliga il protagonista ad affrontare la verità e le imprevedibili conseguenze del suo segreto, queste domande troveranno alcune sorprendenti risposte.
Presentazione a cura di Luciano Biasini Amici della Biblioteca
GIOVEDÌ 4 DICEMBRE ALLE 20.30
Alessandro Valtolina
"Calle Lunga San Barnaba"
Calle lunga San Barnaba è un romanzo ambientato in parte nella Venezia del primo Cinquecento e in parte ai nostri giorni. La storia prende l'avvio da un singolare incontro tra il narratore e le due protagoniste della famosa commedia "La Venexiana". Le due donne, Anzola e Valiera, tornano nella loro città a secoli di distanza per narrare quella parte della loro storia che la commedia dell'anonimo autore non racconta. Calle Lunga San Barnaba si trova nel sestiere di Dorsoduro e si affaccia sul Canale della Giudecca. Somiglia a un interno, a una galleria con punti di ristoro, piccoli negozi curiosi, botteghe ancora come una volta, ed è per questo molto conosciuta da veneziani e foresti. Qui si danno appuntamento personaggi veri e immaginari per comporre il canovaccio di una recita sul palcoscenico di una piccola imperdibile sala di teatro che si trova nelle vicinanze.
Presentazione a cura di Liana Rossato docente di Lettere