Un giorno di gloria per Miss Pettigrew - Winifred Watson

La nostra recensione

“Un giorno di gloria per Miss Pettigrew” ha dato vita ad un dibattito piuttosto acceso all’interno del nostro gruppo di lettura. Questa commedia ambientata nell’affascinante Londra degli anni Trenta, ripubblicata dopo un lunghissimo oblio letterario, ha rappresentato una lettura piacevole e leggera per la maggior parte dei lettori. Per alcuni giorni abbiamo potuto evadere dalla nostra quotidianità per sognare, assieme a Miss Pettigrew, di vedere le nostre vite improvvisamente sconvolte e proiettate nel mondo dorato del jet-set londinese, tra una seduta di trucco, un cocktail party esclusivo e una serata in un nightclub alla moda. Miss Pettigrew, umilissima e dimessa aspirante istitutrice quarantenne, si ritrova, per una serie di equivoci e malintesi, a suonare alla porta di un appartamento di lusso in uno dei quartieri più eleganti della capitale inglese. È facile mettersi nei suoi panni e sentirsi imbarazzati e fuori luogo, pensando al suo aspetto trasandato e all’abbigliamento consunto con cui si presenta all’appuntamento. Ciò nonostante la sua apparenza sembra non avere alcuna importanza nel momento in cui la porta si apre e davanti ai suoi occhi appare la creatura più incantevole che Miss Pettigrew abbia mai visto: miss Delysia La Fosse, affascinante cantante di nightclub, aspirante attrice e centro attorno a cui gravita un ciclone di interessi maschili. Tra l’umile istitutrice e la bellissima Delysia nasce un’intesa immediata e Miss Pettigrew si ritrova trascinata, quasi senza rendersene conto, in un mondo che prima di allora aveva soltanto sognato attraverso lo schermo del cinematografo. Il romanzo racconta gli avvenimenti di un singolo giorno nella vita di una donna, il giorno più importante, quello che cambierà ogni cosa. Con uno stile che ricorda da vicino una commedia teatrale, la narrazione scorre rapida, tra scambi di battute ironiche e brillanti e un continuo andirivieni di uomini alla ricerca dei favori della bella Delysia. L’eccezionale ascesa a questo mondo dorato della squattrinata Miss Pettigrew è apparsa a molti piuttosto irrealistica, una favola romantica difficilmente replicabile in un mondo reale che, come traspare anche dai dialoghi di questo libro, era intriso di pregiudizi e di rigidità. Un motivo di dibattito è sorto infine sul tema del ruolo della donna che per qualcuno è apparso non dignitoso e relegato al ruolo di semplice “intrattenitrice” di uomini, meglio se ricchi e potenti, e banalmente dedita alla cura estenuante di sé stessa e della propria bellezza. In conclusione il libro di Winifred Watson non ha entusiasmato i lettori del nostro gruppo, ma ha regalato a una parte di noi un gradito momento di leggerezza e spensieratezza.