Giappone - Ogni giorno è un buon giorno
Ogni giorno è un buon giorno di Morishita Noriko
Con #LaValigiadelLettore di questa settimana si parte verso l’affascinante Giappone, patria dei manga e degli anime, degli alberi di ciliegio, ma soprattutto del tè.
Come è ben risaputo, la cerimonia del tè è senza alcun dubbio uno dei riti tradizionali più attraenti del Giappone. I monaci buddisti, fin dal XVI secolo, hanno ben definito ogni passaggio di questo rituale che, attraverso le più semplici azioni, invita i partecipanti a concentrarsi sulla profonda ricerca di se stessi.
Il risultato è che - proprio per la sua ritualità che è rimasta fissa nel corso dei secoli a venire - la cerimonia del tè sembra qualcosa di estremamente distante dalla vita quotidiana. Lo sembrava a tutti, ma soprattutto a Morishita Noriko, giovane studentessa demotivata e indecisa sulla strada da intraprendere in futuro, che inizia a frequentare un corso sulla cerimonia del tè su consiglio della madre.
Non comprende subito che quelle prime lezioni saranno l'inizio di un percorso che durerà una vita intera: i momenti dedicati alla cerimonia del tè, ai suoi riti, alla meditazione diventano istanti in cui si deve trovare un senso alle prove che la vita mette davanti a ognuno di noi (e a Noriko in particolare, come dimostrano il matrimonio annullato poco prima del giorno atteso, il faticoso tentativo di conciliare il lavoro con il privato, il trasferimento oltreoceano).
Perché a volte, senza alcun dubbio, il caos della vita si calma nel tempo di una tazza di tè: “ci sono cose che puoi provarci quanto e come vuoi, ma non le capisci finché non arriva il momento giusto. Però quando poi un giorno le capisci, dopo non puoi far finta di niente.”
Lasciatevi travolgere dalla scrittura profonda e delicata di Morishito Noriko (e non scordate di mettere in valigia una bustina di tè): solo così avrete la possibilità di scoprire un lato inaspettato della cultura giapponese!