Portland - La notte arriva sempre
La notte arriva sempre di Willy Vlautin
La #ValigiadelLettore di questa settimana ci porta nella città di Portland, in Oregon. Negli ultimi anni Portland ha conosciuto uno sviluppo edilizio senza precedenti: interi quartieri popolari sono stati rasi al suolo per far posto a residence di lusso e piccole attività commerciali indipendenti e a conduzione famigliare hanno lasciato il posto a ristoranti alla moda e boutique di lusso. Il sogno americano sembra essersi realizzato in questo angolo del Paese: ma qual è il prezzo da pagare? E chi è condannato a pagarlo?
Vlautin è un maestro nell’arte di raccontare le dinamiche famigliari e le loro disfunzionalità. E questo libro ne è l’ennesima prova.
La casa è l’oggetto del desiderio di Lynette, una trentenne già stanca di lottare, che per anni ha cercato faticosamente di mettere da parte i soldi necessari all’acquisto dell’abitazione in affitto che condivide con la madre e il fratello. Sono serviti una miriade di lavori diversi e la rinuncia a parecchi sogni per arrivare davvero vicina al suo obiettivo: possedere qualcosa che sia completamente suo e assicurare un futuro relativamente sereno alla sua famiglia. Ma all’ultimo momento un ostacolo rischia di mandare a monte i suoi piani e Lynette si scopre disposta a superare i propri limiti per ottenere il denaro che le serve, scontrandosi con un muro di avidità e cinismo.
Mettiamo in valigia una tazza di Starbucks: la madre di Lynette è solita infatti passare il tempo nella sua vecchia poltrona sorseggiando caffè da una tazza del celebre marchio statunitense, nell’illusione di essere parte di uno sviluppo economico che in realtà sta lasciando lei e la sua famiglia sempre più ai margini della società.