Parigi - Il ballo delle pazze
Il ballo delle pazze di Victoria Mas
Cari lettori affezionati alla nostra #ValigiadelLettore, tenetevi pronti a partire verso una Parigi di fine Ottocento! Prestate attenzione, però: si dice che nel luogo in cui approderemo si entra ma non si esce…
Parigi, 1885. Nell’inquietante manicomio femminile di Salpêtrière le internate, strettamente sorvegliate e tagliate fuori da ogni contatto con il mondo esterno, sono chiamate “isteriche” e sono curate con l’ipnosi dal dottor Charcot.
Tra i corridoi di quest’ospedale seguiremo le storie di donne che hanno deciso di sottrarsi alle regole della società; donne scomode, rifiutate e abbandonate dalla loro famiglia, soprattutto dagli uomini, capaci di decidere le loro sorti.
Eugénie, signorina di buona famiglia dal carattere forte, incapace di sottomettersi al padre e allontanata dai genitori perché eccessivamente anticonformista.
Louise, giovane donna figlia del popolo, è finita a Salpêtrière in seguito a vicende traumatiche che hanno sconvolto la sua esistenza.
Geneviève, capoinfermiera inflessibile e severa, fermamente convinta della superiorità della scienza su ogni cosa.
Thérèse, una figura materna per tutte le internate, caratterizzata da una profonda saggezza.
Un avvenimento, però, sconvolgerà le loro vite: il “ballo delle pazze”, una ricorrenza annuale a Salpêtrière, dove viene chiamata la crème di Parigi a partecipare a questa danza in maschera. Riusciranno le maschere, sia quelle di stoffa sia quelle astratte, che indossiamo per nasconderci dagli altri, a non cadere?
Proprio come i partecipanti al ballo delle pazze, non dimenticate di mettere in valigia le vostre maschere: solo così potrete seguire al meglio questa storia avventurosa e appassionata, un vero e proprio inno alla libertà delle donne e alle diversità di ogni essere umano!