Borgogna - Clara legge Proust
Clara legge Proust di Stéphane Carlier
Quasi nascosto in una piccola traversa di Chalon-sur-Saone, una bella cittadina della Borgogna, si trova il salone Cindy Coiffure. È proprio questa la destinazione della #ValigiadelLettore di questa settimana.
In questo minuscolo salone lavora Clara, una giovane parrucchiera molto apprezzata dalla sua clientela e dalla sua principale, l’elegantissima e solitaria signora Habib, che vorrebbe tanto far assomigliare la sua attività commerciale ad un rinomato salone di Parigi, città della quale è follemente innamorata.
In realtà Cindy Coiffure rimane felicemente legato alle sue origini provinciali: la sua clientela è costituita per lo più da fedelissime signore avanti con gli anni, la colonna sonora dell’esercizio è da tempo immemore quella della più famosa radio locale e il caffè arriva puntualmente in negozio grazie alla simpatica Lorraine del bar-tabacchi all’angolo.
La loquace Nolwenn e il genio dell’acconciatura Patrick completano la squadra di Cindy Coiffure e costituiscono ormai una seconda famiglia per Clara.
A colpi di sforbiciate, colpi di phon, pause caffè e tante chiacchiere la giovane parrucchiera trascorre placidamente le sue giornate sempre uguali, per poi rientrare, all’ora di cena, a casa dove l’attende JB, l’avvenente fidanzato pompiere che tutti le invidiano.
La vita di Clara procede al riparo di dispiaceri, ma anche da entusiasmi fino al giorno in cui un misterioso cliente lascia in salone un libro. Clara lo porta a casa e per un po' se ne dimentica.
Quando un giorno, casualmente, inizia a leggerlo un desiderio nuovo nasce dentro di lei: la voglia di correre dei rischi e di iniziare a vivere con pienezza.
Il libro che è “Dalla parte di Swann”: Clara ha incontrato Marcel Proust e da allora nulla sarà più come prima.
In partenza per la cittadina di Chalon-sur-Saone, mettiamo in valigia un phon per capelli: l’accessorio indispensabile in ogni salone che si rispetti.