Svizzera - In terra straniera gli alberi parlano arabo
In terra straniera gli alberi parlano arabo di Usama Al Shahmani
#LaValigiadelLettore di questa settimana ci porta in Svizzera dove il giovane autore/protagonista iracheno in fuga dal regime ha trovato rifugio. L’incontro tra due culture e abitudini di vita così diverse non è semplice: Usama vorrebbe ricostruirsi una vita senza dimenticare però le proprie origini, la lingua, le tradizioni. Tantopiù che in Iraq ha lasciato la famiglia e un fratello ucciso dalla violenza del regime. La scoperta del piacere di camminare nei boschi circondato dagli alberi diverrà per il giovane una necessità sempre più forte. L’albero diventerà l’elemento fondamentale, il collegamento tra il Paese in cui è nato e quello che l’ha accolto, tra la lingua madre e quella appena imparata, pacificando Usama e facendogli ritrovare se stesso.
Sette capitoli intitolati a sette diversi alberi che suscitano ricordi, emozioni, stati d’animo e raccontano ciascuno un frammento di vita di Usama, dalla fuga dall’Iraq fino all’integrazione nella comunità svizzera. Un libro poetico, un invito a mettere da parte la nostalgia e il rimpianto immergendosi in un paesaggio fatto di querce abeti e betulle che risuona inspiegabilmente e malgrado tutto famigliare a chi come Usama è cresciuto tra melograni, limoni e palme.
È proprio una foglia di palma a finire nella nostra valigia questa settimana: tentiamo di farne crescere un germoglio come il nostro protagonista, nel tentativo di ravvivare i sentimenti verso la propria terra natale.