Germania - A casa
A casa di Judith Hermann
Questa settimana la #ValigiadelLettore ci conduce in un piccolo villaggio della Germania settentrionale affacciato sul mare del Nord, dove incontriamo la nostra protagonista, una donna di mezza età di cui non conosciamo il nome, alla ricerca di una nuova vita. Con un ex marito accumulatore seriale e una figlia sempre in giro per il mondo di cui può seguire le tracce solo attraverso le coordinate che le manda, cogliamo tutto il disincanto e l’isolamento della protagonista. La solitudine però non la spaventa, anzi è una sua libera scelta tra ricordi e rimpianti. Lavora qualche giorno nel pub del fratello, ma il tempo rimanente lo passa nella nuova casa, ai margini del paesino, circondata da campi e canali che definiscono il suo eremitaggio. Poi una notte la porta si spalanca improvvisamente e tutta la beatitudine dell’isolamento svanisce costringendo la donna a fare i conti con la paura e con la necessità di uscire dal bozzolo che si è costruita intorno, dalla “tana” che ormai non è più così allettante.
Sarà Mimi, che occupa l’unica casa limitrofa alla sua nel raggio di molti chilometri, ad invadere il suo spazio strappandola dall’apatia a cui sembra aver fatto l’abitudine. Nella piccola comunità pian piano inizierà a tessere legami importanti, ad accogliere l’inevitabilità di occasioni di incontro. Scriverà all’ex marito, con cui è rimasta in contatto: “Otis, l’inverno sta per finire. Le giornate si allungano e io ho intenzione di uscire e vedere tutto. Mi sono comprata una bicicletta. Ti farò sapere!”. Una rinascita dunque, il desiderio di aprirsi al mondo per una donna che si era sempre negata qualsiasi opportunità. Conoscere altre persone le dà la possibilità di riflettere sulle singole esistenze, ciascuna con le sue peculiarità, di cogliere quel filo sottile che ci lega agli altri, gli affetti e le amicizie che nascono quasi dal nulla e mettono radici profonde quasi a nostra insaputa.
Mettiamo in valigia una torcia, quella che la donna mette sulla finestra per tenere lontano il buio e la paura e che serve anche a far luce sui nostri desideri e le nostre reali potenzialità.